Attività musica per scuola primaria Schede didattiche Insegnare il ritmo - risorse didattiche scuola

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Attività musica per scuola primaria Schede didattiche Insegnare il ritmo

Musica a scuola primaria

INSEGNARE MUSICA IN PRIMA ELEMENTARE

Importantissimo il ruolo del cantare a scuola in prima elementare, proprio per rafforzare l'apprendimento della lettura: i bambini imparano a leggere le sillabe cantando.
Partiamo dalla comprensione del ritmo delle canzoni e delle conte per bambini.

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Magari si. I contenuti che trovate nel sito insieme a molte altre attività, esercizi, quiz, compiti vanno a comporre un corso di musica in cui gli aspetti teorici sono esposti in modo semplice ed efficace da insegnanti specializzati in ambito musicale (Marco Bernabei e Caterina Mariano) e gli aspetti didattici ed interdiscplinari sono curati dalla sottoscritta.
Il corso è riconosciuto dal MIUR e pagabile con carta del docente (90 euro).
Che posso dire...provate! La musica è tanto bella.
FILASTROCCHE E CONTE PER INSEGNARE IL RITMO AI BAMBINI

Sottolineiamo con l'aiuto dello strumentario orff   la pulsazione musicale. 
Per spiegare la pulsazione ai bambini partiamo dalle conte
La pulsazione è regolare, ad ogni battito si indica un bambino diverso, a volte le parole scorrono più o meno veloci ma non cambiamo la velocità della conta! Si può mostrare questo concetto ai bambini "distribuendo" le parole della conta ai bambini, scrivendole su fogli messi a terra. Sarà evidente che la conta scorre regolare (pulsazione) mentre le parole possono scorrere più o meno veloci (ritmo)
per aiutare i bambini a capire anche con simboli grafici si possono usare le note blu (una sillaba-un battito) e le due note ros-se (due sillabe in un solo battito) o in alternativa i simboli dei quarti (nota singola) e degli ottavi (due note insieme sotto lo stesso tetto)
I simboli grafici (palline nere o rosse e blu)  scorrono su una linea singola. Sotto le note scriviamo le sillabe.

LA BATTUTA MUSICALE

Si procede poi a "studiare" la battuta musicale.
Prendiamo una semplice canzone per bambini (attenzione, le sigle dei cartoni o e canzoni dello zecchino d'oro sono spesso molto complesse ed inadatte all'insegnamento della musica!!!!) come "c'è una stella su nel ciel", chiamiamo davanti alla lavagna quattro bambini a cui affidiamo quattro strumenti diversi ed un quinto che dovrà fare il direttore di coro. Il direttore fa partire la prima battuta, indicando un compagno alla volta, da sinistra a destra. Ne risulta una sequenza di quattro suoni diversi che viene ripetuta finchè l'insegnante non da lo stop. La classe prova a cantare tenendo il tempo mentre i suonatori e direttore danno il tempo.
Consiglio di mettere all'inizio della sequenza il tamburo e alla fine i triangolo.. Contribuisce a far sentire con più forza l'inizio della battuta. 
Dal punto di vista grafico si possono simboleggiare gli strumenti con cerchio pieno (tamburo), linee (legnetti), cerchio vuoto (cembalo) e ovviamente triangolo. Si ripete la sequenza e si scrivono sotto le sillabe da cantare
Si contribuisce a far nascere l'idea che la musica si legge e si esegue con molta precisione.


I GESTI SUONO

Per comprendere a fondo la battuta musicale si può insegnare una sequenza di quattro ( o tre se la canzone ha ritmo ternario) gesti suono. 
Anche in questo caso si parte da una canzone ben conosciuta dalla classe: si parte ripetendo due o tre volte la sequenza di quattro (o tre, se la canzone ha ritmo ternario) gesti suono. Battere il piede-battere le mani sulle gambe-battere le mani-schioccare le dita
notazione musicale alla scuola primaria. 
Su questo schema si prova a cantare tenendo il tempo. Le pause risultano evidenti come anche il fatto che a volte su un gesto va una sillaba sola, altre volte ce ne stanno due. 
Si insiste sulla scritttura e lettura della musica cantata:  note blu (quarti) e note rosse (ottavi) legate insieme dalla stanghetta. 
Si usa il ritmo insito nelle silllabe. ros-so, ros-so blu, blu... e si possono introdurre le note bianche (due quarti)

Ripeto...utilizzate solo canzoni molto semplici. Non tutte le canzoni per bambini lo sono, anzi!! Si può far cantare tutto quello che gli alunni propongono (musica pop, zecchino d'oro, cartoni animati) ma si analizza e studia solo quello che si è già provato e riprovato a casa e si può leggere e scrivere solo con note e pause da un ottavo, uno o più quarti, almeno per i primi anni.
Un brano musicale semplicissimo è La canzone del punto







 LA SCALA DELLE NOTE

In seconda si può iniziare a suonare e far suonare il metallofono che presenta le sette note senza alterazioni in una scaletta.
Se si mette e si fa disegnare lo strumento in verticale si inizia a mostrare il concetto che le note salgono e scendono.
Vi sono tantissime canzoncine per sottolineare questo aspetto. Io ho proposto questa
la scaletta delle note  scarica il pdf (151 kb)
Cercate nella vostra memoria le canzoncine che nominano le note. (ad esempio quella degli aristogatti)
Sono semplici solfeggi cantati

In terza si può iniziare a fotocopiare o far disegnare ai più bravi il pentagramma. Dopo alcuni esperimenti gli alunni imparano a scrivere le note sulle righe e negli spazi
Si può introdurre pentagramma e spartito anche prima di utilizzare uno strumento. Cantare e leggere la musica (solfeggio cantato) prepara la classe ad affrontare la materia con la precisione necessaria
Anche il canto diventa più difficile: si può cantare a canone, un gruppo inizia prima ed un secondo gruppo inizia dopo l'intervallo stabilito sul pentagramma ( vento fresco, jubilate deo, fra martino)
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